mercoledì 11 maggio 2011

Random

Da circa un mesetto ascolto ogni giorno questa canzone, I Miss You dei Blink182. 
     Non vado pazza per questo gruppo ma adoro questa canzone che mi riporta indietro nel tempo, a quando i sogni riuscivano ancora a sorprassare la realtà, quando l'amore sembrava ancora la cosa più importante, capacendi tenermi in piedi in qualsiasi momento. Quando ancora quello che cercavo era sempre e solo l'amore. E dire che lo cercavo insistentemente in un'età precoce.

Where are you and I'm so sorry
I cannot sleep I cannot dream tonight
I need somebody and always
This sick strange darkness comes creeping on so haunting everytime
And as I stared I counted the webs from all the spiders
catching things and eating their insides
Like indecision to call you
And hear your voice of treason
Will you come home and stop this pain tonight
stop this pain tonight

     Per non parlare delle pene d'amore e le sofferenze, i pianti infiniti che mi facevano svegliare con gli occhi gonfi come palle da tennis. "Amore che hai?" "Niente mamma, ho guardato un film strappalacrime...". Bella scusa eh? Ora però è diverso. Cambiano le priorità, le necessità. Si cresce e si matura...si dovrebbe. Mi pare di aver già scritto un post simile ed effettivamente questo fa sentire ancora più grande il peso dei pensieri su cui mi sto fissando xD

     Ravando ancora nell'hard disc ho ritrovato quelle due o tre canozni dei Simple Plan che ascoltavo, ricordo di aver usato il titolo di Welcome to My Life per il titolo del mio primo blog che è andato perso nei emandri della rete insieme alla password.

Do you ever feel like breaking down?
Do you ever feel out of place,
Like somehow you just don't belong
And no one understands you?
Do you ever wanna run away?
To be hurt
To feel lost
To be left out in the dark
To be kicked when you're down
To feel like you've been pushed around
To be on the edge of breaking down
And no one's there to save you
No you don't know what it's like
Welcome to my life

     Sono stata stupida e immatura da pensare davvero queste cose, senza accorgermi che mi sarebbe bastato guardare un po' più lontano per trovare chi invece mi ha ascoltata, capita e consolata. Per fortuna alla fine l'ho fatto.

     A questa canzone associo poi Pieces dei Sum41.

I tried to be perfect
But nothing was worth it
I don’t believe it makes me real
I thought it’d be easy
But no one believes me
I meant all the things I said 
      
     La perfezione non è mai stata una mia ossessione, ne vedevo i "modelli" in lontananza e piuttosto che cercare di imitarli preferivo crogiolarmi nella mia irrimediabile imperfezione. "Crogiolarsi"...mmmh, che sfigata eh? Mi sentivo messa un po' da parte perchè vedevo che tutte quelle cose non avevano niente a che fare con me, cose che sembravano evitarmi come la peste. Oggi invece nemmeno mi ci crogiolo più, insomma, a vent'anni è bene essere coscienti che una cosa tanto bella e fragile quanto inesistente come la "perfezione" non potrà essere toccata da nessuno e quella che crediamo sia la perfezione altro non è che un velo di menzogna che copre un'altra verità. Non ci ho messo tanto a capirlo, o meglio, ci ho messo più tempo a capire che l'imperfezione è necessaria per mostrare chi si è perchè è l'elemento fondamentale di ognuno di noi. "The perfect li e is waiting for you" è la frase che appare alla fine del video di questa canzone...azzeccato davvero.


     Oggi ce l'avevo con le canzoni eh? Tutte molto allegre devo dire xD sottolineerei il fatto che oltre a queste canzoni non ho fatto altro che ascoltare Judas di Lady Gaga xD

Nessun commento:

Posta un commento