giovedì 30 dicembre 2010

Spezie

Un post già scritto su un pezzo di carta e su un foglio di pc. Parole che riportano la mia mente ricordi vivissimi.



Noia, noia, noia.
Giorni vuoti e ripetitivi, una ruota che gira lentamente, senza fermarsi mai, senza entusiasmo, senza dolore.
Cerchi di fare qualcosa, di riempire la giornata anche solo per un secondo.
Studiare? No.
Passeggiare? Troppo malinconico in questo momento.
Ti guardi attorno, come se vedessi la stanza per la prima volta.
Scorgi il libro di ricette che avevi deciso di tenere fin da ragazzina, quando muovevi i primi passi in cucina.

Voglio improvvisare.
Apri il frigo e prendi quello che più ti ispira.
Inizi a tagliare finemente la cipolla. Poi passi alla carne.
Apri uno sportello cercando qualcosa da poter aggiungere.

Un misto di odori mi investe e inebria i sensi.

Spezie
Chiudi gli occhi e inspira profondamente.
Paprika.
Uno sguardo sensuale.
Peperoncino.
Un bacio che ha il sapore della lussuria.
Cannella.
Una tenera carezza di una mano amica.
Noce moscata.
L'abbraccio di una mamma. 
E continuano a vorticare immagini su immagini. 
Pepe nero.
Sesamo.
Curry.
Rosmarino.
Origano.
Maggiorna.
Ogni odore un volto.
Ogni odore una favola.
Ogni odore una storia.

2 commenti:

  1. ma amore o.o sei una poetessa o.o che tra l'altro avevo già fame eh <.<

    comunque "Noce moscata. L'abbraccio di una mamma." stupendo ç_ç bravissima amore ç_ç

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  2. Poetessa? Più che altro credo di essere una polpetta che cerca di cucinare ma non può fare a meno di distrarsi e far volare la fantasia xD
    Mangiati un mandarino! Profumano di tenerezza! Ah, già, tu non mangi frutta °-°
    Allora mangiati le patatine ù.ù
    *squizzone*

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